SI PAGA L'IVA A MONACO?
La maggior parte dei prodotti e servizi nel Principato di Monaco è soggetta a un'imposta sul consumo nota come IVA, o "taxe sur la valeur ajoutée" (TVA), in francese. Le aliquote IVA del Principato di Monaco possono variare a seconda del tipo di prodotti o servizi acquistati, come in molti altri Paesi.
Introduzione all'IVA a Monaco
L'aliquota IVA standard del Principato di Monaco è ora fissata al 20% e corrisponde a quella di molti altri Paesi europei. Esistono tuttavia altri beni e servizi che sono soggetti ad aliquote IVA più basse. Questi prezzi scontati, spesso inferiori all'aliquota standard, hanno lo scopo di aumentare l'accesso dei clienti a una serie di beni e servizi necessari.
Una serie di beni e servizi, tra cui alimenti, prodotti farmaceutici, libri, giornali e molti tipi di trasporto pubblico, sono soggetti all'aliquota IVA ridotta di Monaco, fissata al 10%. Inoltre, l'aliquota IVA ridotta può essere applicata ad alcuni eventi e servizi culturali.
È fondamentale ricordare che non tutti i beni e servizi a Monaco sono soggetti all'IVA. Numerosi prodotti e servizi, tra cui alcuni medici, sono completamente esclusi dall'imposta.
È fondamentale conoscere le aliquote IVA applicabili quando si effettuano acquisti a Monaco, sia per shopping che per altri scopi. Il tipo di articolo acquistato e la possibilità di beneficiare dell'aliquota ridotta o di quella ordinaria determinano l'aliquota IVA applicabile a un determinato acquisto. Per essere sicuri di pagare il giusto importo dell'imposta e di essere ben informati sulle vostre spese, è necessario conoscere le aliquote IVA applicabili ai vostri acquisti.
Principio
La costruzione di immobili che i contribuenti hanno eretto a titolo oneroso è soggetta alle norme generali che regolano l'IVA sulle transazioni immobiliari.
Le condizioni
Le vendite di lotti edificabili e di strutture finite effettuate a tale scopo dai contribuenti entro cinque anni dal completamento sono soggette a questa categoria di IVA.
Le vendite di terreni non edificabili o di strutture completate da più di cinque anni sono esenti dall'IVA.
Le vendite di questi beni da parte dei contribuenti, tuttavia, possono essere soggette a un'imposta facoltativa.
L'imposta è dovuta dal venditore.
Le transazioni non soggette a IVA sono normalmente soggette all'imposta di successione/trasferimento.
Calcolo dell'IVA sulle transazioni immobiliari
Per le transazioni immobiliari, l'aliquota IVA è del 20%.
Quando le proprietà finite sono valutate in base al loro costo totale, l'imposta è determinata come segue:
- Sul valore effettivo di mercato dell'immobile, se il valore di mercato è superiore al prezzo di acquisto, l'importo del corrispettivo o il valore dei diritti di proprietà, più le tasse. - Sul prezzo di vendita, sull'importo del pagamento o sul valore dei diritti di proprietà concessi in cambio del contributo, più le tasse da aggiungere.
Se un contribuente acquista uno dei seguenti elementi senza avere diritto a una deduzione, è soggetto all'imposta sul margine:
- Vendite di terreni per la costruzione
- Vendite di strutture terminate da più di cinque anni e per le quali sono stati utilizzati i diritti di tassazione facoltativi.
Contributi di sicurezza sociale
Nel Principato di Monaco, sia i datori di lavoro che i dipendenti devono contribuire alla sicurezza sociale. Il sistema di sicurezza sociale del Paese, che offre ai cittadini assistenza sanitaria, pensioni e altri benefici, è finanziato in parte da questi contributi. L'aliquota dei contributi previdenziali di un determinato dipendente è determinata dalla sua retribuzione e dal suo status lavorativo.
I contributi sociali vengono sottratti dalla retribuzione lorda del dipendente. Per determinare l'aliquota contributiva si utilizza una scala mobile che tiene conto anche della retribuzione del dipendente. Ad esempio, l'aliquota contributiva per i dipendenti è del 9,55% per stipendi mensili fino a 5.000 euro e del 15,5% per stipendi mensili superiori a 8.333 euro.
Anche i datori di lavoro, per conto dei loro dipendenti, devono versare contributi al sistema di sicurezza sociale. L'aliquota contributiva standard per le aziende è pari al 26,8% della retribuzione lorda del dipendente. Per alcune tipologie di lavoro, come le colf o i lavoratori part-time, sono tuttavia previste aliquote scontate.
Trattati fiscali internazionali
Per incoraggiare il commercio e gli investimenti, Monaco ha firmato una serie di trattati fiscali internazionali con altri Paesi. Questi accordi includono disposizioni sull'imposta sul reddito, sulle plusvalenze e sulla ritenuta alla fonte.
La prevenzione della doppia imposizione, che si verifica quando una persona o un'azienda è tassata sullo stesso reddito o sulle stesse plusvalenze in due nazioni diverse, è una componente cruciale di questi trattati. Stabilendo le linee guida per decidere quale nazione ha l'autorità primaria di tassare specifiche forme di reddito o guadagno, questi trattati cercano di prevenire questa situazione.
Oltre a prevenire la doppia imposizione, questi trattati possono anche offrire aliquote fiscali più basse per specifiche categorie di reddito o transazioni. Ad esempio, alcuni trattati possono prevedere una ritenuta fiscale inferiore per i pagamenti di dividendi o interessi effettuati tra le parti del trattato.
Diversi Paesi, tra cui Francia, Italia, Spagna e Stati Uniti, hanno stipulato trattati fiscali con Monaco.