NAVIGARE NEL SISTEMA FISCALE MONEGASCO PER GLI INVESTITORI IMMOBILIARI STRANIERI

Per un investitore immobiliare straniero che intende investire a Monaco, orientarsi nel sistema fiscale del Paese può essere un compito scoraggiante. Il Principato di Monaco ha un sistema fiscale unico che può essere complesso e confuso per chi non lo conosce. Tuttavia, la comprensione delle implicazioni fiscali del vostro investimento è fondamentale per assicurarvi di prendere decisioni informate ed evitare potenziali sanzioni.

 

 

Il sistema fiscale di Monaco: Una panoramica per gli investitori immobiliari stranieri

 

Nessuna imposta sul patrimonio, sulle plusvalenze o sul reddito personale

Monaco è nota per il suo sistema fiscale favorevole. Non ha un'imposta sul patrimonio o sulle plusvalenze, oltre a non avere un'imposta sul reddito personale. Ciò lo rende un luogo interessante per gli investitori stranieri che desiderano investire nel settore immobiliare.

Individui

Tutti i residenti nel Principato di Monaco, ad eccezione dei cittadini francesi, sono esenti dal pagamento di imposte sul reddito, sulle plusvalenze e sulle migliorie. Per i cittadini francesi esistono due categorie distinte:

  • Lo stesso approccio si applica ai cittadini francesi che possono dimostrare di aver vissuto a Monaco per almeno 5 anni prima del 31 ottobre 1962.
  • Il governo francese riscuote l'imposta sul reddito dagli altri cittadini francesi.
  • Le seguenti aliquote dell'imposta di successione si applicano ai beni situati a Monaco:
  • 0% in linea diretta di discendenza.
  • 8% quando si tratta di fratelli e sorelle
  • 10% quando si tratta di zii e nipoti.
  • 13% tra parenti
  • 16% tra non parenti

Aziende

  • A parte l'imposta sugli utili indicata nelle situazioni precedenti, non esistono imposte dirette sulle società.

Imposta sul trasferimento di beni immobili

Il "droit de mutation", o tassa di trasferimento, viene riscosso sui beni immobili a Monaco. Questa imposta è determinata come una percentuale del prezzo di acquisto e viene pagata dall'acquirente della proprietà. Gli investitori immobiliari stranieri devono essere consapevoli di questa tassa quando considerano di investire in immobili a Monaco.

Nessuna tassa sui beni situati al di fuori del Principato di Monaco

Indipendentemente dalla nazionalità o dal luogo di residenza della persona o della società che possiede i beni, questi non sono tassabili se si trovano al di fuori del Principato di Monaco. Questo è un punto importante che gli investitori stranieri devono tenere a mente quando considerano di investire in immobili a Monaco.

Aliquote fiscali per le società a Monaco

Il Principato di Monaco è anche un luogo appetibile per le imprese, poiché le sue aliquote fiscali sono spesso inferiori a quelle dei paesi vicini. Per i guadagni realizzati all'interno del Principato di Monaco, la nazione applica un'imposta sulle società, con aliquote che variano a seconda delle dimensioni dell'azienda. Questa è un'altra considerazione importante per gli investitori immobiliari stranieri che vogliono investire a Monaco.



 

Bolli fiscali e imposte di registro

Tutte le azioni governative civili e giudiziarie richiedono l'apposizione di timbri fiscali. Inoltre, per essere considerato valido come prova in tribunale, un documento deve essere timbrato. Il prezzo del timbro è fisso o varia a seconda del formato del documento o dell'importo del trasferimento di denaro. Per la registrazione dei trasferimenti immobiliari o dei cambi di proprietà vengono riscosse tasse di registrazione.

 

 

Esiste un'imposta sul reddito delle società?

Monaco non ha un'imposta formale sul reddito delle società, ma gli utili netti di alcune società sono tassati direttamente.

Le aziende che svolgono attività nel Principato di Monaco e ottengono redditi da brevetti o da diritti d'autore letterari o creativi sono soggette a un'imposta sugli utili del 25%, così come le aziende che generano più del 25% dei loro ricavi da fonti esterne al Principato.


 

Regolamenti doganali e IVA

Le leggi sull'IVA e sulle dogane differiscono da quelle dell'UE.

Monaco è membro dell'Unione Doganale dell'Unione Europea, quindi le sue pratiche doganali sono essenzialmente uguali a quelle degli altri membri dell'UE. I dazi doganali e le tasse, che sono determinati dal valore, dal luogo di origine e dalla natura degli articoli, devono essere pagati sulle merci introdotte a Monaco da paesi extra-UE. I singoli articoli e la loro classificazione influiscono sulle aliquote dei dazi doganali e delle imposte.

Leggi sull'IVA: Il Principato di Monaco ha una propria legislazione in materia di IVA, distinta da quella dell'UE. A Monaco, l'aliquota IVA tipica è del 20%.

Tuttavia, alcuni prodotti e servizi, come gli alimenti, la letteratura e i medicinali, possono essere soggetti a prezzi scontati. Inoltre, alcuni prodotti e servizi, tra cui quelli legati alla finanza e agli immobili, sono esenti da IVA.

Per i non residenti che svolgono attività commerciali nel Principato di Monaco può essere necessario registrarsi per l'IVA, riscuotere e versare l'IVA sulle loro forniture imponibili nel Principato di Monaco. Il tipo di attività e il volume d'affari, tuttavia, determinano le regole e i requisiti specifici.

È importante ricordare che il Principato di Monaco ha firmato una serie di accordi per prevenire la doppia imposizione sul reddito e sul patrimonio con altre nazioni del mondo.

A seconda del luogo di residenza, del tipo di reddito o di patrimonio in questione e dei requisiti fiscali di persone e imprese nel Principato di Monaco, questi trattati possono avere un impatto.

È sempre consigliabile richiedere informazioni precise e aggiornate sulle leggi doganali e sull'IVA di Monaco a un esperto fiscale o alle autorità competenti.